La Guerra di Elena con Micaela Ramazzotti

Primo ciak per “La guerra di Elena”: il debutto alla regia di Stefano Casertano

Il 10 febbraio segna l’inizio delle riprese per “La guerra di Elena” (titolo provvisorio), il primo film di finzione diretto da Stefano Casertano. Il regista, noto per i suoi documentari come “Il Poeta che volle farsi Re” e “Gente di Amore e Rabbia”, ha collaborato alla sceneggiatura con Alessandra Kre e Francesca Della Ragione. Il film è una produzione congiunta di Titanus Production e Masi Film, in collaborazione con Rai Cinema, M74, Sound Art 23 e Titanus S.p.A., e sarà distribuito da Adler Entertainment.

Le riprese si svolgeranno tra Roma e Tivoli e dureranno cinque settimane. La storia è ambientata a Roma tra il 1938 e il 1943 e segue le vicende di Elena Di Porto, una donna ebrea romana interpretata da Micaela Ramazzotti. Elena è una figura straordinaria, nota per il suo coraggio e la sua determinazione nel combattere il regime fascista e salvare vite durante l’occupazione nazista. Accanto a lei, Valerio Aprea interpreta il fratello Vitale Di Porto, mentre Giulia Bevilacqua veste i panni di Costanza Limentani, moglie di Vitale e cognata di Elena.

Elena Di Porto è una donna fuori dagli schemi: separata dal marito, indossa i pantaloni, fuma, beve e gioca a stecca, guadagnandosi il soprannome di “Elena la matta” nel ghetto di Roma. Il suo spirito ribelle la porta a scontrarsi ripetutamente con i fascisti, ma non si arrende mai. Quando i nazisti occupano Roma, Elena si unisce alla resistenza e riesce a scoprire in anticipo i piani del rastrellamento del ghetto del 16 ottobre 1943. Tuttavia, avvisare i suoi concittadini si rivela una sfida, poiché molti la considerano solo una “matta”.

Stefano Casertano, oltre a dirigere, ha anche co-prodotto il film. In passato, ha lavorato come co-produttore associato per “La mafia non è più quella di una volta” di Franco Maresco, vincitore del Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2019. Il suo corto immersivo “Tales of the March” (2023) è stato selezionato per la sezione Venice Immersive dell’80° Mostra del Cinema di Venezia.

 

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