Un nuovo documentario esplora le accuse di abusi contro Michael Jackson

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Il documentario “Leaving Neverland” avrà un seguito. Il secondo capitolo del controverso documentario televisivo del 2019, diretto e prodotto dal regista britannico Dan Reed, si intitola Surviving Michael Jackson e sarà trasmesso il 18 marzo nel Regno Unito su Channel 4. Questo sequel, sempre sotto la direzione di Reed, si concentra sulle ripercussioni personali vissute dai due accusatori, Wade Robson e James Safechuck, che hanno affrontato critiche e accuse da parte dei fan del defunto re del pop.

HBO, che aveva prodotto il documentario originale del 2019, non è coinvolta in questo nuovo progetto. Il documentario precedente aveva ottenuto un premio Emmy nella categoria Outstanding Documentary or Nonfiction Special e un BAFTA come Miglior serie o elemento dal vero. Tuttavia, nel 2020, HBO ha perso una battaglia legale contro gli eredi di Jackson. Questi ultimi avevano intentato una causa da 100 milioni di dollari, sostenendo che era stato violato un accordo di non diffamazione firmato nel 1992, relativo all’esclusiva sulla trasmissione del film-concerto “Live in Bucarest: The Dangerous Tour”.

 

Fonte: ANSA

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