Si intitola La lista dei miei desideri la nuova commedia in arrivo su Netflix con Sofia Carson, che pone al centro della trama il legame madre-figlia. Alex, la protagonista, ha appena perso sua madre in La lista dei miei desideri (in lingua originale The Life List), una commedia che esplora sentimenti e scoperta di sé, presto disponibile in streaming. Scritto e diretto da Adam Brooks, il film racconta di Alex, una giovane donna che affronta una difficile perdita.
Un sogno nel cassetto
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Tutti abbiamo un sogno nel cassetto mai realizzato. Alex Rose, la protagonista di La lista dei miei desideri, ne ha un’intera lista, scritta di proprio pugno quand’era soltanto una ragazzina e ripescata dall’oblio da sua madre poco prima di morire. Legatissime, madre e figlia hanno costruito un legame prezioso spezzatosi con la morte prematura di Elizabeth. Poco prima della sua scomparsa, la donna ha pensato bene di realizzare una serie di video per invogliare Alex a realizzare tutti quei sogni della bambina che è stata: soltanto così potrà avere accesso alla sua eredità.
Il viaggio di Alex
Scopre del piano organizzato dalla madre dall’avvocato chiamato in causa per gestire la sua eredità e soddisfare ogni punto di questa lista non sarà un compito facile, considerato che l’aveva scritta a 13 anni. Diversi i punti in quella lista, alcuni più o meno fattibili, come ad esempio tentare la strada della stand-up comedy oppure riavvicinarsi a suo padre, così come trovare il vero amore. Lungo il percorso Alex scoprirà nuovi dettagli di sé vivendo un viaggio all’insegna delle emozioni grazie a sua madre che continua ad essere presente nella sua vita in un modo o nell’altro.
Il legame madre-figlia
La parte fondamentale del film è proprio il legame madre-figlia ed è questo tema ad aver spinto Sofia Carson ad accettare il ruolo, come ha rivelato ad Entertainment Weekly: “Penso che uno dei motivi per cui Adam e io ci siamo sentiti così profondamente legati è stato il mio rapporto con mia madre. Lui ha pensato che rispecchiasse davvero il rapporto tra Alex ed Elizabeth. Questa sceneggiatura è una delle più umane che abbia mai avuto il privilegio di leggere. Mi sono sentita legata ad Alex quasi subito. Alex è tutti noi ad un certo punto della nostra vita e il viaggio che intraprende è così bello e significativo, così semplice ma così potente.”
Dal romanzo al film
Tratto dall’omonimo romanzo di Lori Nelson Spielman, questo film ha richiesto più di dieci anni di tempo per essere portato a termine come ha raccontato il regista: “Il libro mi è stato proposto da un produttore più di 10 anni fa. Ho amato i temi della perdita e della reinvenzione, il mix di commedia e dramma e la premessa centrale meravigliosamente originale sulla lista della vita. È una storia sui momenti della vita che ci definiscono e su come affrontiamo le sfide che ci vengono poste.”
Fonte: Coming Soon