Il film documentario su Pino Daniele sarà proiettato nei cinema il 31 marzo, il 1° e il 2 aprile.

Il film documentario su Pino Daniele sarà proiettato nei cinema il 31 marzo, il 1° e il 2 aprile.

Nel decennale dalla sua morte e a 70 anni dalla sua nascita, Pino Daniele viene celebrato con un documentario intitolato Pino, diretto da Francesco Lettieri. Questo film sarà proiettato nelle sale cinematografiche il 31 marzo, l’1 e il 2 aprile. Lettieri, insieme a Federico Vacalebre, giornalista e critico musicale, ci guida attraverso un viaggio emozionante nella vita di Pino Daniele, utilizzando video inediti di concerti, backstage, e momenti in studio di registrazione.

Il documentario Pino non sarebbe stato possibile senza la collaborazione della Fondazione Pino Daniele Ets, che ha conferito al progetto il sigillo “70/10 Anniversary”. Questo marchio distintivo è riservato a eventi e progetti che rendono omaggio alla memoria di Pino Daniele, contribuendo in modo significativo alla sua eredità musicale e culturale.

Francesco Lettieri esplora anche la Napoli di oggi, girando nuovi videoclip di alcune delle canzoni di Pino Daniele e inserendoli nel documentario. Questo approccio offre una prospettiva fresca e contemporanea sulla musica di Pino, mantenendo viva la sua eredità.

Il film include interviste a numerosi artisti con cui Pino Daniele ha collaborato, come Rosario Fiorello, Jovanotti, Vasco Rossi, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, James Senese, Rosario Jermano, Tullio De Piscopo e Tony Esposito. Non mancano contributi di personaggi internazionali come Eric Clapton, oltre a testimonianze di amici d’infanzia, parenti e discografici.

La sinossi ufficiale del film ci ricorda che Pino Daniele è stato molto più di un semplice cantautore. Era una rockstar, un’icona pop, un amico sincero, un marito e un padre. Amava Napoli, ma anche la Toscana, Roma e Milano. La sua musica era un mix di italianità e influenze internazionali, un viaggio continuo alla ricerca di nuove sonorità.

Il documentario è un’immersione profonda nella vita di Pino, raccontata attraverso le voci di chi lo ha amato e con cui ha lavorato. Federico Vacalebre, protagonista della narrazione, si mette alla ricerca di ciò che resta di Pino, offrendo una prospettiva unica e toccante sulla sua eredità musicale.

Fonte: Coming Soon

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