Avati, Nero e Mancinelli danno il via al festival Los Angeles-Italia

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I registi Pupi e Antonio Avati, il produttore Marco Belardi dell’ultimo film di Ferzan Ozpetek, “Diamanti”, e il compositore Fabrizio Mancinelli, candidato all’Oscar con il cortometraggio “Anuja”, sono stati i protagonisti della serata inaugurale del Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival. Questa kermesse dedicata al cinema italiano si tiene ogni anno al Chinese Theatre sull’Hollywood Boulevard, a pochi passi dal Dolby Theatre, dove si assegnano gli Oscar, e a pochi giorni dalla notte delle stelle. Quest’anno, il festival celebra il suo 20º anniversario.

L’attore Franco Nero ha avuto l’onore di consegnare i premi, mentre la produttrice Raffaella de Laurentis e lo sceneggiatore Nick Vallelonga, vincitore dell’Oscar per “Green Book”, hanno presentato la cerimonia. L’evento è stato seguito dall’anteprima statunitense del film “L’orto americano” di Pupi Avati. Il Los Angeles Italia – Film, Fashion and Art Festival gode del sostegno del Ministero della Cultura e di Intesa Sanpaolo, con il patrocinio del MAECI, del MIMIT e del Ministero del Turismo, insieme a Riflessi, Givova, Adamantis, Enit e Scabec.

Nel programma del festival, che si conclude venerdì, è previsto un omaggio a “Conclave” del regista tedesco Edward Berger, un thriller sull’elezione pontificia girato interamente in Italia. Questa sera, il regista e l’attore Sergio Castellitto, fresco di vittoria ai SAG Awards insieme al resto del cast, accompagneranno la proiezione. Venerdì, l’Istituto Italiano di Cultura ripeterà l’omaggio all’opera di Berger, che porta con sé molto talento Made in Italy. È attesa la set decorator Cynthia Sleiter, mentre la presenza di Isabella Rossellini, candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista per lo stesso film, non è ancora confermata.

 

Fonte: ANSA

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