Prima di schivare i proiettili in Matrix o vendicare il suo cane in John Wick, Keanu Reeves ha sostenuto un estenuante provino di sette ore per un ruolo molto meno noto, mettendo alla prova la sua resistenza e il suo impegno., star di Hollywood con l’animo da poeta, è conosciuto in tutto il mondo per aver interpretato iconici ruoli d’azione. Ovviamente c’è Neo nella trilogia di Matrix, ma anche John Wick nel franchise omonimo. Prima di diventare a tutti gli effetti una celebrità, tuttavia, ha dovuto sudare per farsi strada nel mondo del cinema, letteralmente e metaforicamente. Per ottenere la parte nel film che lo ha lanciato verso la popolarità, infatti, ha sostenuto un’audizione durata ben sette ore!Non stiamo parlando del ruolo di un feroce assassino o di un prescelto che, in un futuro distopico, schiva proiettili al rallentatore. Il film che ha messo a dura prova la resistenza, la pazienza e la forza di volontà di Keanu è Bill & Ted’s Excellent Adventure (1989) di Stephen Herek. Non era solo un provino, era una prova del fuoco. Ma di che ruolo si trattava e perché ha spinto al limite le capacità dell’attore?Bill () e Ted (Reeves) sono due liceali cresciuti nella provincia di Los Angeles che sognano di formare una band di musica rock. Tuttavia, se Ted non supererà l’esame di storia, i due amici saranno costretti a separarsi. Ad aiutarli, inaspettatamente, interviene Rufus (George Carlin), un uomo venuto dal futuro che li accompagnerà in un viaggio nel passato per conoscere i personaggi oggetto del loro esame.Durante il provino, i candidati non dovevano limitarsi a leggere qualche battuta da un copione, ma dimostrare di potersi immergere totalmente nel mondo del personaggio. Nel 2020, intervistato da The Wrap, Reeves ha descritto l’esperienza con parole decisamente efficaci.È stato un po’ sessuale. Un po’ come un’orgia. Mi ha ricordato Roma. Ma hanno ottenuto chi volevano, credo, e per fortuna io ero una delle persone che volevano. Avevamo entrambi delle idee su cosa stavamo facendo e, per una strana coincidenza, le nostre idee erano le stesse.L’attore superò le selezioni non solo per le proprie doti recitative, ma soprattutto per la disciplina dimostrata. Registi e produttori volevano capire se quel giovane fosse in grado di incarnare a pieno il personaggio, non solo in senso sceneggiato, ma in modo viscerale. Reeves non si lamentò. Non chiese pause. Si gettò nell’audizione con la stessa dedizione che avrebbe caratterizzato la sua carriera da eroe d’azione e mise tutto se stesso in quel provino di sette ore.Leggi ancheA fine giornata, era inzuppato di sudore, esausto, ma ancora in piedi. Il team del casting rimase a bocca aperta: l’intensità di Keanu e la sua determinazione a spingersi oltre i limiti non lasciarono spazio a dubbi: era l’uomo giusto. In futuro, l’attore avrebbe riservato la stessa dedizione al suo allenamento di arti marziali.
Fonte: Coming Soon
