Per la prima volta nella storia dei Premi David di Donatello, sono state annunciate le shortlist per le categorie di Miglior Acconciatura, Miglior Casting, Miglior Compositore, Migliori Costumi, Migliori Effetti VFX, Miglior Scenografia, Miglior Suono e Miglior Trucco. Questa innovazione è stata introdotta per dare maggiore visibilità alle diverse competenze professionali che contribuiscono alla realizzazione dei film, seguendo un modello simile a quello di premi internazionali come gli Oscar e i Bafta.
Le shortlist sono il risultato delle segnalazioni di 467 giurati dell’Accademia del Cinema Italiano, tra cui acconciatori, casting director, compositori, costumisti, scenografi, arredatori, supervisori e producer di effetti visivi, professionisti del suono e truccatori. Questi esperti hanno avuto l’opportunità, dal 27 gennaio al 2 febbraio, di selezionare fino a quindici titoli per categoria, ritenuti i più meritevoli nel loro specifico settore professionale. A marzo, la giuria David voterà per determinare le cinquine di candidati.
Questa iniziativa è stata promossa da Piera Detassis, Presidente e Direttrice Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello, insieme al Consiglio Direttivo composto da Nicola Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Giuliana Fantoni, Francesco Giambrone, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Francesco Ranieri Martinotti e Alessandro Usai. L’obiettivo è quello di arricchire il dialogo interno all’Accademia e di porre maggiore attenzione sui mestieri del cinema.
In totale, sono 40 i titoli che hanno ricevuto una o più segnalazioni nelle shortlist e che continuano a concorrere nelle categorie di Miglior Acconciatura, Miglior Casting, Miglior Compositore, Migliori Costumi, Migliori Effetti VFX, Miglior Scenografia, Miglior Suono e Miglior Trucco. Per quanto riguarda le altre categorie e il Miglior Film, tutti i 154 film iscritti, tra cui 47 opere prime, sono in competizione.
