Dopo una prima stagione eccezionale ed un’accoglienza calorosa da parte del pubblico e della critica, il 6 giugno scorso la seconda stagione di Orange is The New Black è tornata “in onda” su Netflix.
Scritto da Jenji Kohan, creatrice di un altro prodotto di eccezionale e cinico humour nero, Weeds, Orange is The New Black racconta la vera storia della bianca-e-bionda Piper Chapman, bisessuale con un passato nel crimine che, una volta costituitasi, affronta la vita in un carcere femminile.
È passato un anno da quando abbiamo lasciato la simpatica bionda borghese in preda alla follia religiosa di uno dei personaggi, Pennsatucky, e ora assistiamo a cosa succederà dopo un intenso corpo a corpo.
Orange is The New Black diventa, in questa seconda stagione, uno show molto più corale: per quanto ami Piper e Taylor e il loro percorso di coppia in una vita travagliata, il pubblico si è interessato interessato e ha molto amato anche agli altri personaggi.
Evitando di scendere in dettaglio nella trama sappiate che:
1. Alex Vause (Laura Prepon) sarà effettivamente presente in soli 4 episodi, ma la sua presenza/assenza comunque carismatica e affascinante sarà uno dei fili conduttori del percorso individuale di crescita della nostra amica Piper.
2. Vedremo molti triangoli amorosi. Il più interessante è quello che vedrà anche l’arrivo del bimbo di Daya (Dascha Polanco) e John Bennett (- ormai nella Stagione 3: inadeguatezze, aspettative, desideri e inganni termineranno forse in qualche baffo in meno.
3. Che succede al buon Larry? Il fidanzato di Piper ci è sempre piaciuto nella sua impacciata tenerezza, e finalmente avrà il successo che merita grazie alla sua rubrica sull’amore dal carcere. Come d’altronde, è successo anche nella realtà. La sua vita amorosa però subirà una svolta che, diciamo, ce lo renderà assai meno simpatico.
4. Chi come me ama le storie godrà di molti flashback riguardanti tanti diversi personaggi. Prepariamoci a conoscere di più sul passato di personaggi che amiamo moltissimo, come Red o Suzanne "Crazy Eyes" Warren (Uzo Aduba) e la mia preferita in assoluto, la splendida Poussey (Samira Wiley), che spero davvero vinca premi a pioggia per questa sua seconda stagione.
5. Il turnover dei personaggi non si ferma ad Alex: anche George "Pornstache" Mendez (Pablo Schreiber) non sarà molto presente. Tuttavia non sentirete molto la sua mancanza.
6. Parte interessante della trama resta comunque l’idea di conoscere e capire meglio Piper: era una ragazza privilegiata del Connecticut e ora è in prigione per 15 mesi. Ora che lei non ha né Larry (Jason Biggs) né Alex (Laura Prepon), Piper deve lottare con l’essere single in e venire a patti con se stessa, mentre Larry deve affrontare il suo ritrovato stato celibe e capire se riconciliarsi con la sua ex fidanzata in carcere o no.
ORANGE IS THE NEW BLACK 3
Orange is The New Black Season 3 è già una realtà: Laura Prepon ha rassicurato i fan durante un’intervista rilasciata al magazine Us Weekly, dove ha annunciato che ritornerà a essere una presenza regolare.
Nella terza stagione Laura, infatti, parteciperà alle riprese di tutte le puntate … Permettetemi uno sfogo: <3 !!
Laura ha infatti avuto dei problemi di lavoro che le hanno impedito di ritornare sul set di Orange is The New Black con costanza, ma la situazione si è risolta:
“Ero così delusa. Ma ho gestito la situazione, quindi sarà in ogni episodio della terza stagione. E’ così fantastico”.
Alex non si trova più a Litchfield, ma gli sceneggiatori troveranno sicuramente un modo per far ritornare in scena uno dei personaggi più amati dai fan.
AWARDS
Orange is The New Black sarà la sit-com dell’anno?
Il prossimo 25 agosto sarà la notte degli Emmy Awards, dove, in diretta da Los Angeles, verranno premiati i migliori prodotti della tv americana.
Citiamo in questa sede la categoria Miglior Commedia / Sit-com dove i nominati sono l’eccellenza: The Big Bang Theory, Louie, Modern Family, Orange is The New Black, Silicon Valley e Veep.
Comunque vada, comunque, sarà un successo.